Una volta, quando di parlava di software development, il primo pensiero andava immediatamente alla realizzazione di complessi software gestionali ad uso aziendale. Perlopiù si pensava a software acquistati presso intermediari specializzati, distribuiti su un dispositivo fisico (floppy, cd, chiavette, ...), e la cui installazione su computer e postazioni di lavoro era delegata all'utente finale.
Con la diffusione di smartphone e tablet, il paradigma è cambiato: oggi i software sono distribuiti e acquistati direttamente online. Molto spesso si fa riferimento ad applicazioni (app) per iOS e Android, gratuite o a pagamento, la cui distribuzione e installazione sono gestite direttamente dal market place. In forte crescita è la tendenza di rendere disponibili versioni web based di un software (detto web app) da usare direttamente tramite browser. In ogni caso, se richiesto dal caso d'uso, direttamente online è anche possibile acquistare licenze e rinnovare abbonamenti.
L'app è quindi la forma preferibile per ogni azienda per rendere disponibile il proprio software ai propri utenti, indipendentemente che siano esterni (clienti finali) o interni (dipendenti, addetti, rappresentanti, agenti, ...).
Ma come si sviluppa un'app? Quali sono le fasi principali dell'app development?
In Kuma abbiamo identificato 6 fasi principali.
1. Pre-Planning e Ricerca
In questa fase è imporante gettare le basi necessarie per le fasi successive. Bisogna fare un'estensiva e sostanziale ricerca e brainstorming, bisogna rispondere a tutte le domande relative al core business dell'app. Qual è lo scopo dell'app? Chi sono i principali utilizzatori? Saranno interni o esterni? Quale piattaforma scegliere? L'app sarà gratuita o a pagamento?
La risposta a queste domande permetterà di capire l'orizzonte temporale per lo sviluppo dell'app.
In questa fase si compie anche l'analisi della competizione, con lo studio dettagliato delle app dei competitor e dei comparable.
2. Prototipazione Mentale
Al termine della fase di Pre-Planning e Ricerca, bisogna iniziare a preparare il tavolo da lavoro, per meglio identificare le risorse (e quindi i costi) quali risorse grafiche, contenutistiche, accessi a server, API, ...
È questa la fase ideale in cui si raccoglie il feedback inziale da parte di tutte le persone interessate (stakeholders) al progetto, in quanto si è ancora in tempo per approntare eventuali modifiche.
3. Valutazione della Fattibilità Tecnica
Prima di procedere con le fasi successive, è opportuno fermarsi per capire se quanto si desidera è realmente fattibile. In particolare, bisogna verificare se le risorse precedentemente identificate sono realmente disponibili. Per esempio, nel caso di API, bisogna valutarne la possibilità di accedervi o la necessità di realizzarne di nuove.
4. Design e Prototipazione
Tramite una serie di prototipi, detti mockup sarà possibile valutare l'efficacia dell'app in via di realizzazione
In questa fase entrano in gioco le professionalità relative all'UI/UX design.
5. Realizzazione e Test dell'App
Al termine della fase di Design e avendo per le mani un mockup dell'app, si può procedere con lo sviluppo effettivo dell'app.
Questa fase rappresenta in realtà un processo iterativo più complesso, attraverso cui si dà corpo alle diverse feature dell'app, partendo da quanto espresso nel mockup e terminando con il feedback sulle realizzazioni parziali dell'app.
La fase di test è fondamentale, per capire come e se tutto il lavoro che si è fatto fino a questo momento è arrivato al punto giusto. Si fanno prima test interni, poi test a gruppi selezionati di utenti. Fondamentale è la raccolta dei feedback, affinché nulla vada perso.
6. Lancio dell'App
Il lancio dell'app ha una doppia valenza: è contemporaneamente la fine della fase precedente, ma è anche l'inizio della vita vera e propria dell'app.
Solitamente, nel caso di app per il pubblico reperibili sui market place, il lancio coincide con attività marketing quali social media reach out e advertisemnet. In caso di app a uso interno, il lancio viene accompagnato da training e presentazioni allo staff che sarà chiamato a usare l'app aziendale.
Questi step appena descritti sono gli stessi che abbiamo seguito per realizzare l'app per l'evento annuale di Talea Consulting #DigitalisNext - La Trasformazione Digitale, oltre che per le numerose app che Kuma e Talea hanno realizzato in maniera collaborativa.
Se anche tu hai bisogno di realizzare un'app aziendale, a uso interno o per i tuoi clienti finali, contattaci senza impegno. Ti mostreremo la validità del nostro approccio di app development in 6 fasi.