Dominio: come scegliere il nome giusto

Scegliere il nome a dominio per il sito internet della propria azienda è un’operazione più complessa e importante di quello che si possa pensare. Vediamo gli aspetti più importanti da tenere in considerazione per registrare un nome a dominio efficace online ed offline.

Associare il dominio al nome dell’azienda senza inserire la forma giuridica

Prima di tutto, è di fondamentale importanza far coincidere il nome a dominio con il nome dell’azienda. Gli utenti, infatti, effettuano ricerche su Google basandosi sul nome che ricordano e se questi coincidono, tutto risulta più semplice.

È inotre consigliabile non inserire, se possibile, la forma giuridica aziendale nel domino. Se, ad esempio, quest’ultima venisse cambiata (es. un passaggio da S.n.c. a S.r.l.), sarebbe necessaria una sostituzione di dominio e delle email ad esso associate, con non pochi disagi (N.B. il nome a dominio e le email sono correlate).

Nome a dominio efficace

Un nome a dominio efficace e che risponda pienamente allo scopo per cui viene utilizzato dovrebbe essere:

  • Facile da pronunciare
  • Facile da leggere
  • Facile da scrivere
  • Breve e diretto
  • Memorizzabile
  • Originale

Non sempre si riesce ad elaborare un nome a dominio con tutte queste caratteristiche, ma con l’esperienza è possibile raggiungere un “sub-ottimo” che permetta comunque al dominio di essere efficace.

Estensione

Come detto in un precedente articolo, per i nomi a dominio esistono diverse tipologie di estensione: .it, .com, .net, ecc. Per quanto riguarda questa scelta, il consiglio è basarsi sul mercato di riferimento della tua azienda.

Molto semplicemente, se la tua attività è presente solo in Italia, la strada migliore è quella di scegliere un dominio .it; nel caso in cui, invece, la tua azienda operi prevalentemente nel mercato internazionale, allora la scelta ricadrà sul .com.

Dominio con o senza trattino?

Esordiamo dicendo che è “preferibileun nome a dominio formato da una parola unica”.

Fino a qualche tempo fa l’uso del trattino restituiva un’indicizzazione migliore e più veloce in quanto i motori di ricerca erano in difficoltà nel distinguere parole unite ma, con l’aggiornamento dell’algoritmo EMD (exact-match-domain) di Google, non è più così.

Il consiglio che solitamente diamo è, nel limite del possibile, di evitarlo, a meno che non si ricada in uno dei due scenari elencati di seguito, e anche per questi esistono comunque delle alternative:

  • il dominio è occupato da un omonimo (es. il dominio scelto è “ristorantebrasserie.it”, ma risulta essere già registrato. In questo caso, per evitare confusione tra questo e un vostro ipotetico “ristarante-brasserie.it”, può valere la pena valutare delle varianti come “brasserieforli.it” o “ristorantebrasserieforli.it”)
  • difficoltà di comunicazione del dominio (es. domini con vocali uguali e vicine, come “casaartusi.it” che potrà si diventare “casa-artusi.it”. Anche in questo caso possiamo però valutare un’opzione come “casartusi.it”, con la singola a)

In breve, sarà sempre meglio nomedominio.it. piuttosto che nome-dominio.it.

Inserire parole chiave?

Dal punto di vista SEO la presenza delle parole chiave o keywords(le parole ricercate dagli utenti su Google) è molto importante e chiunque ha da sempre cercato di trarne beneficio. Nel tempo, però, si è abusato di questa strategia di posizionamento e di fattola rete è ormai satura di siti anche troppo ricchi di parole chiave nel dominio.

Con l’introduzione del già citato algoritmo EMD (exact-match-domain), Google ha preso di petto la questione e, per limitarne l’abuso, ha deciso di penalizzare questa tecnica.

Avere keywords nel dominio rimane comunque un fattore chiave, ma meglio se accompagnate dal nome del brand o dell’azienda.

Per individuare le parole chiave più adatte al tuo scopo, è consigliabile effettuare una ricerca sfruttando il Keyword Planner e/o Google Trends (strumenti gratuiti messo a disposizione da Google). In questo modo ti sarà possibile renderti conto e capire come e quanto vengono ricercate determinate parole sul web e selezionare le più appropriate.

Disponibile

Ultima questione, ma non per importanza, relativa alla scelta del nome a domino per il tuo sito web è la verifica della disponibilità del nome stesso.

Per poter verificare un nome a dominio basterà utilizzare uno degli svariati servizi online, come ad esempio whois.domaintools.com, grazie ai quali potrai verificarne la possibilità di registrarlo con una specifica estensione, se è già stato registrato da terzi o ancora capire se è stato inserito in una blacklist.

Concludendo, ci sono tantissimi ragionamenti da fare nella scelta del nome a dominio più indicato e incisivo per la tua realtà. Ti trovassi in difficoltà nel mare di possibilità, o avessi dei dubbi in merito, non esitare a contattarci, troveremo insieme la soluzione migliore per te.